Nuoto: la perfetta performance in piscina

Nel nuoto, come negli altri sport, il 50% della prestazione è condizionato dal lavoro mentale e così come per l’allenamento fisico, la mente va allenata. Il nuovo è uno sport individuale closed skills dove l’atleta deve
applicare un gesto di tipo ciclico in cui lo stile attentivo è prevalentemente ristretto. L’importanza del controllo emotivo e la capacità di mantenere la concentrazione sono determinanti per ottenere una buona prestazione.

Le Skills mentali da allenare sono:

Controllo emotivo

Il controllo emotivo si intende la capacità di gestire gli impulsi modulando il livello di aggressività verso gli altri e verso sè stessi. È possibile allenare tale capacità attraverso una serie di esercizi pratici che aiutano l’atleta a riconoscere i segnali fisiologici che anticipano il sopraggiungere di una emozione al fine di identificarla per poterla poi gestire. L’obiettivo finale
di questi esercizi è quello di rendere l’atleta più capace di incanalare le emozioni dirigendole verso il raggiungimento di un obiettivo. Il mondo emotivo dell’atleta diventa così uno strumento utile ai fini della
prestazione.

Modulazione dell’attenzione

L’attenzione è un processo cognitivo che permette di selezionare stimoli ambientali, ignorandone altri. Attraverso il processo attentivo l’atleta mette in azione i meccanismi che provvedono ad indirizzare e mantenere
per un arco di tempo le proprie energie e le proprie risorse sulla prestazione in atto, influenzando direttamente la prestazione sportiva sia in gara sia nella fase di allenamento/apprendimento.

Questa è un capacità che va allenata attraverso una serie di esercizi pratici che hanno come obiettivo quello di prolungare il tempo di attenzione dell’atleta e di mantenere un’attenzione focalizzata su di sè e sulla propria prestazione,
mettendo sullo sfondo tutti quegli stimoli ambientali (urla sugli spalti, le ode provocate dall’avversario della corsia affianco) che possono compromettere la prestazione.
Questo obiettivo può essere raggiunto allenando l’atleta ad utilizzare :
– La tecnica della visualizzazione: attraverso l’utilizzo di immagini mentali l’atleta può allenarsi anche quando non si allena fisicamente, ripentendo mentalmente la sequenza delle singole unità motorie che caratterizzano un particolare gesto tecnico. In questo modo si allena a mantenere un livello di concentrazione alto rispetto a sé e ai movimenti del proprio corpo tenendo fuori dal proprio focus tutti quegli stimoli esterni che possono distrarlo o fargli disperdere le energie.

Self talk

E’ quello che viene definito dialogo interiore. L’atleta durante la tecnica della visualizzazione può individuare delle frasi o
delle parole che in base alla fase della gara, può ripetere a sé stesso ( mantenere la calma, spingere di più, motivarsi). L’atleta si deve allenare ad ascoltare solo questi pensieri positivi che lo aiutano a mantenere alto o basso il livello di attivazione a seconda delle fasi digara.

Consapevolezza di sé e pianificazione degli obietti

Un atleta consapevole è un atleta che è in grado di definire le proprie risorse e i propri limiti e di pianificare in base a questi gli obiettivi. La pianificazione degli obiettivi è uno strumento che allenatore e atleta possono utilizzare insieme, in un sistema circolare dove individuare gli obiettivi con chiarezza a breve e lungo termine può aiutare entrambi a testare in allenamento e in gara le reali capacità dell’atleta stesso. Al tempo stesso l’analisi delle risorse e dei limiti dell’atleta può modificare tale pianificazione e renderla più realistica riducendo la probabilità di insuccesso e di frustrazione .

Profilo sport-specifico:
Propriocettività è la parola chiave: saper ascoltare il proprio corpo per gestire le risorse emotivo-cognitive. Richiesta anche capacità di resistere alla fatica, con esercizi anaerobici in deprivazione di ossigeno.

Modalità dell’intervento:
Le sessioni di allenamento mentale vengono concordate in collaborazione con l’allenatore e tenendo conto della disponibilità della struttura. Gli esercizi vengono effettuati sia in acqua che a secco dove verranno utilizzati test standardizzati e specifici.